Michele Tognozzi su farevela.net del 4 maggio 2018:
Ponta Delgada, Azzorre- Allarme in Atlantico per due velisti italiani che risultano dispersi da 48 ore. Ci informa della notizia il lettore Giulio Zanotti, un amico dei due dispersi.
Si tratta di Aldo Revello e Antonio Voinea (a sinistra nella foto), che stavano rientrando in Mediterraneo dai Caraibi a bordo dell’imbarcazione a vela Bright, un Beneteau Oceanis Clipper 463.

Dopo la prima parte della traversata senza alcun problema e una breve sosta alle Azzorre, i due sono ripartiti verso Gibilterra sabato 28 aprile. Il meteo era buono e la traversata tranquilla. Il diario di bordo inviato via telefono satellitare il 1 maggio nel consueto collegamento riportava:
“Diario di bordo 1 maggio 2018 … che giornate meravigliose.il Bright corre sereno senza sforzo oggi al gran lasco e macina miglia buone. Da Fajal ne abbiamo fatte in linea d’aria 420. molte di piu sul mare a causa dei lunghi bordi dei giorni scorsi. I delfini arrivano anche tre volte al giorno a giocare a prua e stiamo bene. La sera freschetto. L’oceano è uno spettacolo infinito in infinito movimento, ci corriamo sopra con tutto: barca, cuore, sguardo e parola.
Da un lato è routine, una manovra poi si cucina si dorme si legge e si chiacchiera, dall’altro è stupore sogno e meraviglia. Credo sia vita intensa, esperienza grandiosa. Si, me la sto godendo. O a Vigo per il gusto senza pressione e stress, ore e giorni nel vento. Provate anche voi.37 57n 19 44w ciao”.
Nella foto qui sotto la posizione del Bright quando è stato attivato l’EPIRB, 330 miglia a est di Ponta Delgada, Sao Miguel, Azzorre

Il 2 maggio le centrali operative delle Azzorre hanno ricevuto allarme dall’EPIRB del Bright, alle 13.48, e da allora ogni successivo tentativo di contatto satellitare è stato vano. Sembrerebbe che l’Epirb abbia trasmesso per solo un ciclo e poi più nulla. La macchina dei soccorsi è già in moto e la Guardia Costiera portoghese ha inviato tre navi e un aereo da ricognizione sulla zona. Per ora le ricerche non hanno dato esito, se non il ritrovamento di tre giubbetti salvagente, ma non c’ conferma che appartengano al Bright. Una fonte del Centro di ricerca e soccorso marittimo di Ponta Delgada (MRCC) ha detto che l’allarme è stato ricevuto alle 13:48 ora locale (più un’ora a Lisbona) mercoledì dal COSPAS SARSAT, “un sistema automatico che viene attivato ogni volta che c’è un contatto con l’acqua “e la Marina ha lanciato un’operazione di ricerca con la corvetta António Enes, un aereo C-295 dell’Aeronautica Militare, due navi mercantili e un peschereccio.