«Hanno azionato a mano l’allarme». Dal Secolo XIX Edizione La Spezia del 7 Maggio 2018:
«L’epirb del Bright è stato azionato manualmente. Non si attiva a contatto con l’acqua, ha bisogno di qualcuno che lo faccia. Questo significa che Aldo e Antonio hanno avuto il tempo di scendere sotto coperta e poi di risalire per azionare la zattera di salvataggio». Il dettaglio che emerge sul dispositivo di sicurezza della barca a vela Bright accende la speranza in Rosa Cilano, moglie di Aldo Revello, uno dei due velisti che dal 2 maggio risultano dispersi in Atlantico tra le Azzorre e la costa portoghese.
Le speranze sono amplificate dall’annuncio del ministro degli Esteri Angelino Alfano che il Portogallo ha comunicato di volere proseguire le ricerche con determinazione. La giovane donna, che attende da 5 giorni notizie nella sua casa di Castelnuovo Magra (La Spezia), sta studiando la documentazione relativa al Bright con velisti esperti e tecnici «che si sono messi a disposizione per darci una mano. Adesso sono sicura al 100% che Aldo e Antonio (Voinea, lo skipper romeno) siano su una zattera di salvataggio».
Ieri Rosa Cilano aveva lanciato un appello al Governo e al presidente della Repubblica perché facessero pressioni sulle autorità portoghesi, dopo che le operazioni di ricerca erano state interrotte dopo tre giorni come da protocollo. La Farnesina, che ha contattato i familiari anche stanotte, ha assicurato il massimo impegno. Intanto la nave Alpino della Marina Militare italiana, con il supporto di una nave da guerra portoghese, da oggi pattuglia la zona anche con l’aiuto dell’ elicottero di bordo.
L’Alpino era diretta negli Stati Uniti per una missione programmata ma ha deviato dalla rotta per cercare i naufraghi. La Guardia Costiera italiana ha chiesto al Portogallo di ampliare il raggio di ricerca. Col passare del tempo la zattera, spinta dalle correnti, potrebbe allontanarsi anche di molto dal luogo dell’incidente. Sulle cause del naufragio resta il mistero. Intanto la famiglia di Revello ha ricevuto la solidarietà da parte di parlamentari e della Regione Liguria.
«Io non mollo - ha detto Rosa Cilano -, farò di tutto perché le ricerche continuino». Revello (53 anni) e Voinea (31 anni), esperti marinai, stavano tornando in Italia dalla Martinica a bordo del Bright dopo una breve sosta alle Azzorre. L’allarme è stato ricevuto alle 13.48 ora locale del 2 maggio, con condizioni di meteo e di mare buone. Nelle ore successive sono stati trovati resti e alcuni giubbotti di salvataggio, ma senza la certezza che appartengano alla barca a vela scomparsa nel nulla.